martedì 31 marzo 2020

Come pulire il proprio mondo?


Due anni fa ho realizzato nel III Municipio di Roma un'istallazione d'Arte Moderna dal titolo Garden of Life di Paolo Abozzi. E' posizionata nello spartitraffico di Via Prati Fiscali e rappresenta un condensato di formule matematiche e geometriche ispirate al Fiore della vita, il simbolo più antico ritrovato sulla Terra.
Per l'occasione ho fatto una serie di video informativi tra i quali questo nel quale ritrovo un concetto quanto mai importante in questo momento: la bellezza.
La domanda è la stessa: come posso contribuire a rendere migliore il mio mondo e il Mondo?
La mia risposta, che è uno stimolo, una sfida personale e collettiva, è nel video. Qual è la tua goccia?
Migliora te stesso e migliorerai il mondo: uno degli strumenti a nostra disposizione è la meditazione. Vi aspetto sul mio gruppo Facebook : Meditare online con Paolo Abozzi ogni giorno spunti, riflessioni di gruppo e meditazione in diretta video.

Chi sarai dopo la quarantena?

Quando la quarantena finirà, cosa cambierai di TE?

Questa domanda echeggia sui Social ed ovunque ma è posta in maniera diversa: "Qual è la prima cosa che farai dopo la quarantena?". I commenti sono i più disparati: andrò a vedere il mare! Abbraccerò la persona che amo, farò questo, farò quello.
Il percorso di Life Coach che faccio nelle consulenze e anche quando scrivo articoli è quello di tentare di stimolare ad andare oltre.

Ho più volte detto che questo periodo di quarantena è un momento eccezionale, unico e prezioso perché tutto è stravolto.
Abbiamo quindi una RARA OCCASIONE PER CONOSCERE NOI STESSI.
Con seplicità ed umiltà ho messo a disposizione nel gruppo Facebook
Meditare online con Paolo Abozzi una semplice tecnica di meditazione meditazione che ci aiuta nel ritrovare se stessi e comprendere qual è la nostra vera missione su questa Terra. Ogni sera svolgo la meditazione in diretta video e durante il giorno scrivo articoli e post in linea con il cammino del gruppo
Durante le conferenze motivazionali nei licei e nelle aziende dico sempre questa frase, è il mio tormentone: "Se non sai chi sei, non sai che vuoi. Se non sai che vuoi... Tu dovrai accontentare!"
Se non tentiamo di comprendere la nostra natura profonda, le scelte pratiche che faremo ci porteranno sempre ad una percezione di infelicità, inconcompletezza, insoddisfazione e vuoto nella professione ne
lle relazioni e sentimenti.
Tornando quindi al titolo di questo articolo, la domanda l'ho riformulata ed incentrata non sul cosa fare ma... Su come essere dopo la quarantena.

lunedì 30 marzo 2020

Ritmi di vita durante la quarantena



Il ritmo è vita!
Ha un ritmo il cuore che batte come ha un ritmo una stella che pulsa. In questi giorni dobbiamo stare a casa e vi invito a mantenere il ritmo della vita sempre attivo.
In questo ritmo c'è anche la MENTE, che nelle situazioni di stress può giocare brutti scherzi: ansia, panico, emotivtà.
Vi invito a partecipare al mio gruppo Facebook Meditare online dove ogni giorno in diretta video guido dei momenti di meditazione, incontri online di coaching motivazionale ed è una bacheca a disposizione degli iscritti ove incontrarsi.

Autoipnosi allo specchio per risvegliare le proprie risorse


A volte basta guardarsi allo specchio per prendere consapevolezza di se stessi.
La lamina riflettente dello speccho ha sempre evocato suggestione.
Ha qualcosa di realmente magico.
Miti, leggende e storie ne sono piene. Nel mio campo di studio una delle applicazioni più stimolanti che ho trovato è stato quello dell'autoipnosi.

C'è un aneddoto molto carino di Milton Erickson, il padre della moderna
 ipnosi medica:
dopo una sua conferenza un tipo andò da lui dicecendogli che in tutta la sua vita non aveva trovato un solo ipnotista che era riuscito a ipnotizzarlo. Così lo sfidò a farlo.
Erickson gli disse: "Questa sera, quando torna nella sua camera, si sieda davanti ad uno specchio e lì troverà la persona che riuscirà ad ipnotizzarla."
Il tipo fece così.

La mattina dopo, prima dell'inizio della conferenza, andò sconvolto da Erickson: "Dottore, ieri ho fatto come mi ha detto e mi sono ritrovato ad alzarmi dalla sedia quando era mattina!"
Era rimasto tutta la notte, davanti allo specchio in uno stato in un profondo stato di trance ipnotica che gli aveva fatto sviluppare una distorzione percettiva del tempo!
Ovviamente non vi sto suggerendo di passare la notte davanti allo specchio ma vi invito a prendervi un pò di tempo e guardarvi svuotando la mente.
Semplicemente fissando il vostro volto.
Scrivete in questo post le sensazioni che proverete e ne parleremo insieme.

Il viaggio più emozionante è sempre quello dentro se stessi.


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Paolo Abozzi

domenica 29 marzo 2020



Ti va di parlare con me?
In momenti delicati come questo è necessario che tutti si sentano parte del medesimo organismo e si aiutino come possono mettendo a disposizione ciò che sanno fare e può essere di aiuto per la società.
Questo è ciò che posso fare io: metto a disposizione le mie competenze di Life Coach con incontri ONLINE per cercare di:
- Capire come centrarsi mentalmente
- Gestire le emozioni negative
- Ritrovare la calma mentale
- Cercare di trasformare un problema in opportunità di crescita
Sono PILLOLE DI MENTAL COACH di 10/15 minuti che potremo svolgere chiamata video WhatsApp nei momenti della giornata più comodi per entrambe.
Il tutto GRATUITAMENTE per i motivi che ho scritto sopra.
Contattami via WhatsApp e condividi questa mia iniziativa con chi ne può avere bisogno.
Info: 3282924284

"Solo nell'oscurità puoi vedere le stelle": non è solo una frase consolatoria!Proviamo a ricercare un senso più profondo a ciò che stiamo vivendo in questi giorni.
Fatalisti, complottisti e agnostici possono dare qualsiasi interpretazione ma cerchiamo di osservare e metabolizzare spiritualmente (aiutati dalla razionalità) cosa questa situazione significa per ognuno, nel proprio intimo, nel proprio percorso di evoluzione e per senso di questa esperienza terrena.
Ora sembra tutto buio ma qual è il senso del buio?

Se non ci fosse l'oscurità non si potrebbero vedere le stelle!
Quando con il naso in su guardiamo le stelle, metaforicamente ma forse forse anche spiritualmente è come se ricercassimo la nostra casa, come se percepissimo il senso di appartenenza a qualcosa di divino che è dentro ognuno di noi.
Ogni giorno siamo distratti dai bagliori, spesso accecanti ed anestetizzanti della contingenza e del superfluo.
L'oscurità di oggi ci permette di ricercare e vedere meglio la luce delle stelle.
Ma... Solo se la si cerca!
Proprio come nel film Apollo 13 del quale vi riporto un dialogo.


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Jim: Ah, beh, sì. Mi ricordo di quella volta che ero sul mio aereo, un Banshee, in condizione di combattimento, quindi senza nessuna luce sulla portaerei. Era la Shangri-la, nel mare del Giappone, e il mio... il mio radar era in panne ed il mio radiofaro d'atterraggio era latitante, perché qualcuno in Giappone usava la stessa frequenza, e così mi stava portando lontano da dove si supponeva che andassi. E mi ritrovo a guardare in basso sull'enorme oceano scuro, così accendo la mia luce di carteggio, e a un tratto, zak, mi va tutto in cortocircuito nell'abitacolo. La strumentazione partita, le luci spente, non so più nemmeno a che quota mi trovo. Ah, sapevo già di essere a corto di carburante, così comincio a pensare di ammarare nell'oceano e... guardo giù, e nell'oscurità vedo una specie... una specie di fascia verdastra. È come una lunga guida verde stesa proprio sotto di me, ed erano le alghe, capisce? Quella roba fosforescente che viene frullata dalle eliche nella scia di una grande nave, e mi stava, appunto, riportando dritto a casa. Ecco, se le luci dell'abitacolo non fossero andate in corto, non avrei mai potuto essere in grado di vederla, quindi non... non si sa mai quali siano gli eventi che ti riporteranno a casa.

La meditazione trasforma chi la pratica e il mondo che lo circonda


Siamo espressioni individuali di un’unica Anima: siamo tutti connessi.
Care amici e cari amici, voglio condividere con voi questa mia riflessione che parte dalla meditazione ma ha l’ardire di volare più in alto.

La meditazione, soprattutto quella Trascendentale, è stata studiata scientificamente già dal 1970 da Herbert Benson e Robert Wallace, medici dell’università di Harvard che iniziarono i loro studi sulle conseguenze e sugli effetti della meditazione sul del cervello.
La Meditazione Trascendentale (MT) è stata introdotta in Occidente nel 1958 dallo Yogi Maharishi Mahesh.
Come ho detto nei mei video precedenti, vi sono molti tipi di meditazioni che, con procedimenti diversi, mirano allo stesso scopo: acquietare il borbottìo della mente razionale (pensieri, immagini, dialoghi interiori, emozioni ecc..) permettendo al meditante di percepire il vero Sé.

Praticare giornalmente la meditazione porta inoltre pratici benefici:
  • Rimedio naturale per ansia e depressione.
  • Ridurre il dolore fisico.
  • Migliorare memoria e concentrazione.
  • Benessere fisico e psichico.
  • Alleviare lo stress.
  • Aspirare alla vera felicità
  • Aumentare la produttività
Non solo… Durante gli studi scientifici sulla meditazione, furono analizzati anche i tracciati elettroencefalogrammi delle persone che meditavano. Due o più persone che meditavano allo stesso tempo, evidenziavano tracciati EEG coerenti che si coordinavano entrando in fase tra loro! Un po’ come se in quello stato le onde cerebrali dei praticanti fossero collegate tra loro.
Ricorda il titolo di questo post (Siamo espressioni individuali di un’unica Anima: siamo tutti connessi)
Non solo..

Proprio in quegli anni l’FBI evidenziò un risultato interessante: nelle città in cui l’1% della popolazione praticava la meditazione, il tasso di criminalità diminuiva.
Pensate, solo l’1% di popolazione che medita ha ottenuto quel risultato.
La mia domanda è... Cosa succederebbe se molte persone meditassero assieme magari proprio in un momento delicato come quello che stiamo vivendo?
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Paolo Abozzi

Meditare online con Paolo Abozzi: il gruppo Facebook per praticare la meditazione




Crea la tua isola della tranquillità con la meditazione.
E' semplice, naturale, alla portata di tutti.
L'unico requisito è: volerlo fare!
Non devi aspettare di stare bene, avere energia e avere la calma per meditare MA meditando puoi raggiungere benessere, energia e calma.
Bastano anche 10 minuti al giorno: tutto il resto sono solo sterili lamentele.
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Ogni giorno momenti di meditazioni in diretta video ai quali poi comodamente partecipare da casa. Inoltre spunti di riflessione di gruppo.
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